Descrizione
La scuola italiana si avvale di organi di gestione, rappresentativi delle diverse componenti scolastiche, interne ed esterne alla scuola: docenti studenti e genitori.
Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto. Sono composti da rappresentanti delle varie componenti interessate.
Cosa fa
Il processo educativo nella scuola si costruisce in primo luogo nella comunicazione tra docente e studente e si arricchisce in virtù dello scambio con l’intera comunità che attorno alla scuola vive e lavora. In questo senso la partecipazione al progetto scolastico da parte dei genitori è un contributo fondamentale. Gli Organi collegiali della scuola, che – se si esclude il Collegio dei Docenti – prevedono sempre la rappresentanza dei genitori, sono tra gli strumenti che possono garantire sia il libero confronto fra tutte le componenti scolastiche sia il raccordo tra scuola e territorio, in un contatto significativo con le dinamiche sociali. Tutti gli Organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni.
Documenti
- Consiglio di istituto
- Giunta esecutiva
- Collegio dei docenti
- Consiglio di classe
La composizione ed il funzionamento del Consiglio di Istituto sono definite dall’art.5 del D.P.R. 31/05/74 n.416 e dall’art.8 del D.Lgs 297/1994; le sue competenze sono state di fatto modificate ed integrate dal D.P.R. n. 275/1999, dall’art. 4 del D. Lgs 165/2001 e dall’art. 33 del D.I.44/2001.
Il Consiglio d’Istituto è l’organo di governo della scuola ed esercita le funzioni di indirizzo politico- amministrativo. Adotta il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, delibera il programma annuale ed il conto consuntivo, ha le competenze sull’attività negoziale della scuola di cui all’art 33 del D.I. 44/2001 e verifica la rispondenza dei risultati dell’attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti.
Il Presidente, nella persona del genitore eletto, convoca il Consiglio di Istituto di propria iniziativa o per deliberazione della Giunta Esecutiva o su richiesta di un terzo dei consiglieri.
La Giunta Esecutiva si compone del Dirigente scolastico, membro di diritto che la presiede, del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, membro di diritto che svolge le funzioni di segretario della Giunta, di un docente, di un impiegato amministrativo o ausiliario e di due genitori.
La Giunta esecutiva:
- È presieduta dal Dirigente Scolastico o, in sua assenza o impedimento dal docente che ne fa le veci;
- Ha compiti istruttori ed esecutivi rispetto alle attività del Consiglio;
- La Giunta propone al Presidente la formazione degli ordini del giorno ed esprime parere ogni volta che ne sia fatta richiesta.
Il Collegio dei Docenti è composto da tutti i docenti in servizio nella scuola ed è presieduto dal Dirigente; uno dei collaboratori del Dirigente scolastico, da lui designato, funge da segretario. Il Collegio dei Docenti è l’organo tecnico della scuola e ha la responsabilità della progettazione didattico-educativa, in rapporto alle particolari esigenze dell’Istituzione Scolastica e in armonia con le linee di indirizzo generali per le attività della Scuola indicate dal Dirigente Scolastico. Ha competenza esclusiva per quanto attiene agli aspetti pedagogico-formativi e all’organizzazione didattica.
Il Collegio dei Docenti è convocato dal Dirigente Scolastico con le modalità descritte all’art. 2 del Regolamento d’Istituto.
Il Dirigente Scolastico è inoltre tenuto a convocare il Collegio entro dieci giorni dalla data di richiesta avanzata da almeno 1/3 (un terzo) dei docenti. In tal caso l’ordine del giorno inizia con gli argomenti proposti dai richiedenti la convocazione. Il Collegio dei Docenti, al fine di poter meglio adempiere ai compiti ad esso affidati dalla legge e dalle altre norme in vigore, ha facoltà di costituire, al proprio interno, commissioni di lavoro e di studio, nominandone i componenti. La votazione deve essere segreta, quando si faccia questione di persone, e potrà essere effettuata in modo palese solo su richiesta unanime del Collegio.
Il Consiglio di intersezione/interclasse/classe è composto dai docenti di ogni singola classe e dai rappresentanti dei genitori. Presiede il Dirigente scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del Consiglio.
Le competenze e le funzioni
Il Consiglio di intersezione/interclasse/classe si occupa dell’ andamento generale della classe, si esprime su eventuali progetti di sperimentazione, ha il compito di formulare proposte al Collegio Docenti relative all’azione educativa e didattica e di proporre gli strumenti e le modalità per agevolare e rendere più efficace il rapporto scuola-famiglia e il rapporto tra docenti e studenti.
Un compito importantissimo del Consiglio di intersezione/interclasse/classe è la predisposizione della Programmazione educativo-didattica, che deve essere stilata nelle prime riunioni al fine di programmare l’anno scolastico stabilendo tutte le attività che i docenti della classe intendono portare avanti con gli studenti, esplicitando modalità, metodologia, mezzi e strumenti, in sintonia con quanto previsto in sede di Dipartimenti disciplinari e in armonia con le indicazioni contenute nel P.O.F. dell’Istituto
Il Consiglio di interclasse/classe formula, inoltre, le proposte per l’adozione dei libri di testo. Tali proposte vengono presentate al Collegio dei docenti il quale provvede all’adozione dei libri di testo con relativa delibera.
Rientrano nelle competenze dei Consigli di intersezione/interclasse/classe anche i provvedimenti disciplinari a carico degli alunni, che comportano l’allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo inferiore a quindici giorni.
Con la sola presenza dei docenti ha competenza riguardo alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni.
I rappresentanti dei genitori
Il consiglio di intersezione/interclasse/classe, attraverso i rappresentanti, informa gli studenti e le famiglie sull’andamento della classe. I rappresentanti dei genitori riferiscono al Consiglio le richieste e evidenziano le problematiche della classe. Pertanto il Consiglio è un organo che ha anche lo scopo di favorire i rapporti con gli alunni e le famiglie nell’interesse comune di garantire un successo scolastico agli studenti.
Contatti
E-mail: chic833003@istruzione.it
PEC: chic833003@pec.istruzione.it
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